La Sostenibilità si fa Gioco: regole precise, obiettivi chiari e sano divertimento.
Si chiama Alpha, vede la luce nel 2015 per portare nella consapevolezza di grandi e piccin* il significato della parola stessa e il valore delle scelte quotidiane che racchiude per la collettività.
E farlo con una certa rapidità perché con il nostro stile di vita, stiamo consumando mediamente 1,75 pianeti all’anno: urge prima di tutto passare parola.
Nasce così in noi l’idea di avvicinare e coinvolgere attraverso il gioco: una delle prime e più umane modalità di apprendimento.
La base di partenza è quella che nei giochi d’infanzia ’abbiamo sentito chiamare con nomi diversi, da “Gattini” a “Inferno paradiso”, ecc…
Eccolo qui
2 fogli – i due pdf da stampare – piegati per ospitare i 2 pollici e i 2 indici.
Dimmi un numero?
E voilà, apriamo e chiudiamo le dita tante volte quanto il numero scelto.
E poi di nuovo, dimmi un numero?
E alziamo il lembo con indicato quel numero.
Lì è pronta una domanda: punteggio positivo alle risposte che identificano comportamenti virtuosi e punteggio penalizzante per i comportamenti “insostenibili”.
Sulla carta chi totalizza il punteggio maggiore.
In pratica, tutt* perché tutt* ce ne usciamo con il sorriso e più consapevoli.
Il Gioco stesso è esempio di sostenibilità: è biodegradabile e la carta di cui è composto proviene da foreste gestite in modo responsabile, nel rispetto dell’ambiente, della responsabilità sociale e della sostenibilità economica.
La sua stampa è stata affidata a una tipografia del territorio e la piega a una cooperativa sociale che valorizza la dignità del lavoro di persone anche più svantaggiate da un punto di vista di salute e di stato sociale.
La grafica è originale: nessuna immagine è stata duplicata e i diritti d’autore sono stati equamente remunerati.
Insomma, se “il miglior insegnamento è il buon esempio”, noi ci abbiamo provato:
giocate con noi?